La traduzione dal sanscrito della parola “Asana” è : “posizione comoda, mantenuta con facilità e senza sforzo”.
Guardando le innumerevoli immagini di posizioni acrobatiche eseguite da esperti di Yoga ci si chiede come sia possibile definirle “comode e facili”… In realtà è possibile praticare lo Yoga anche come sport enfatizzando la parte agonistica della disciplina , ma P. R. Sarkar ha preferito dare importanza al concetto non competitivo dell’esecuzione delle posizioni considerandone principalmente gli effetti armonizzanti del complesso mente-corpo.
Si afferma che le asanas siano migliaia ma nessuna posizione ha lo stesso effetto delle altre, anche se possono sembrare simili fra loro. Sarkar ne ha scelte 40 per prevenire e curare le principali malattie fisiche e mentali.
Le asanas portano nomi di animali, insetti, piante, forme geometriche, attrezzi agricoli, oggetti, etc. e le possiamo suddividere in posizioni di apertura o di chiusura.
Esse hanno un'azione tridimensionale, fisica, mentale, e sottile (energetica): sul corpo agiscono direttamente, mentre a livello mentale ed energetico hanno degli effetti indiretti. I benefici fisici sono innumerevoli: il corpo è beneficiato a livello di fermezza, solidità, leggerezza, acquista più resistenza e forza, vengono corrette le imperfezioni e ristrutturate la tonicità muscolare e il complesso osseo. Fondamentale è capire i limiti del proprio corpo e praticare le asanas con un sincero spirito di miglioramento, senza volere esagerare e forzare le proprie capacità. Infatti lo scopo dello Yoga, è quello di eseguire le posizioni tenendo conto delle proprie possibilità, visto che i benefici effetti delle asanas non dipendono dalla perfezione della loro esecuzione.
A livello mentale gli effetti si rivelano attraverso una maggiore solidità, fermezza, con una maggiore concentrazione e quindi con una padronanza, in precedenza sconosciuta. Attraverso la concentrazione, il rilassamento, il maggior afflusso di sangue e frequenze respiratorie differenti, la mente si depura e riporta alla luce tutto il condizionamento subcosciente, rendendo l'individuo più conscio e consapevole di se stesso.
La vera forza delle asana non risiede esclusivamente nella dinamica fisica ma è invece accompagnata e potenziata da quella mentale e respiratoria che risultano tanto più efficaci quanto meno l'involucro corporeo offre resistenze o forzature. Una rilassata immobilità fisica è il terreno più fertile per i germogli dello Yoga.
Da un punto di vista "estetico", gli esercizi Yoga conferiscono snellezza, elasticità e scioltezza . Un corpo rilassato, ben ossigenato, agile è un corpo sano: la salute è la chiave della bellezza e della grazia. Così come del resto influenzano la bellezza, la serenità di spirito, l'ottimismo, la fiducia in sé. Lo Yoga, tende a disintossicare l'organismo; pertanto le cellule e i tessuti si mantengono più a lungo sani e vitali, poiché migliorando la circolazione sanguigna, apportatrice di ossigeno, si determina una migliore nutrizione e depurazione dei tessuti.
Importanza della colonna vertebrale
All’interno della colonna vertebrale scorre il midollo spinale, tessuto vitale per tutte le funzioni fisiologiche, psicologiche e soprattutto per quelle psicospirituali. All'interno del midollo spinale c'è un canale sottilissimo, che contiene un liquido fisiologico (cerebrospinale) in diretto contatto con il liquido cerebrale ma lo Yoga ci insegna che esistono anche alcuni "nervi psichici" (nadii) che scorrono lungo questo canale spinale e che raccolgono e distribuiscono informazioni importantissime .
La nostra salute dipende in gran parte dalle condizioni fisiologiche della colonna vertebrale e del midollo spinale. Le emozioni utilizzano i nervi per esprimersi e questi a loro volta stimolano gli organi a svolgere le loro funzioni. Per la corretta trasmissione delle direttive mentali ed emotive, le condizioni del sistema nervoso e del midollo spinale devono essere eccellenti. E’ molto importante che vi sia una buona vascolarizzazione ed elasticità della spina dorsale affinchè il midollo spinale possa essere nutrito adeguatamente e possa quindi distribuire agli altri organi i suoi preziosi componenti. Tutti gli esercizi dello Yoga hanno effetti positivi sul sistema scheletrico, ed in particolare sulla colonna vertebrale.
Come si fanno le asanas ?
Le Asana dello Yoga sono degli strumenti di lavoro precisissimi e, come tali, devono essere insegnate e prescritte da insegnanti specializzati.
Le posizioni devono essere eseguite lontano dai pasti , precedute da una veloce rinfrescata di mani, piedi e svuotamento delle vescica. I movimenti saranno eseguiti con grande dolcezza, senza sforzi. E' importante che le donne non siano mestruate e che non siano in gravidanza. Dopo le asanas si fa un'auto massaggio e rilassamento per almeno 5 minuti e ci si astiene da lavarsi, bere e mangiare per almeno 20 minuti. Gli esercizi saranno eseguiti 2 volte al giorno ,con ritmi e sequenze respiratorie precise.
I bambini, fino alla pubertà, seguono un sistema di pratiche diverse da quelle degli adulti.
In allegato un documento in inglese (in attesa di traduzione) con la descrizione delle modalità e delle 3 asana più semplici che possono essere imparate e svolte senza restrizioni , da chiunque.
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